Il progetto si ispira ai principi dell’UN Agenda 2030 e dell’Africa Union Agenda 2063 e intende utilizzare la pallacanestro soprattutto come strumento educativo e inclusivo in un contesto di svantaggio sociale e fragilità, un paesino a 60 km. dalla capitale Yaoundè, chiamato Akono.

Coerentemente con i nostri valori, il gioco del basket va oltre la competizione e insegna il rispetto, la disciplina e l’amicizia. 

E’ una scuola di vita che permette di offrire delle opportunità alle future generazioni locali garantendo un’educazione non solo sportiva, ma anche su valori importanti e riducendo l’esposizione a rischi di vario genere.

Come prima iniziativa, parte quindi la mobilitazione per raccogliere divise, tute, palloni, scarpe da gioco etc. usate (ma in buone condizioni), che possono essere utilizzate dai bambini/ragazzi dai 6 ai 16 anni.

In particolare, in molti casi i piedi dei bambini crescono in fretta e scarpe ancora buone non vengono più utilizzate, in questo modo gli ridaremo nuova vita e faremo contenti degli altri bambini.